IL CHECK UP
Ma come si effettua, a grandi linee, una visita specialistica da un tecnico di biomeccanica applicata al ciclismo?
Per prima cosa, è necessario... misurarsi.
Le misure antropometriche, che devono essere prese in esame, sono:
spalle, braccia, mani, gambe, cosce, tronco, cavallo, piedi, mobilità della zona lombo sacrale, larghezza appoggio ischiatico, peso
Le misure antropometriche, che devono essere prese in esame, sono:
spalle, braccia, mani, gambe, cosce, tronco, cavallo, piedi, mobilità della zona lombo sacrale, larghezza appoggio ischiatico, peso
Immettendo i dati rilevati in un software specialistico, otterremo le misure di telaio ideale, e di assetto ideale, di conseguenza, la globale postura, che il singolo ciclista deve tenere per migliorare le proprie prestazioni e per prevenire eventuali sovraccarichi di lavoro. Grazie a questi dati, sarà possibile effettuare la valutazione dei singoli appoggi sul mezzo.
A questo punto, il ciclista, posizionandosi sul "cicloergometro", con dispositivo SRM con analisi della pedalata, seguendo le angolazioni e la postura che il software ha designato per lui, viene videoanalizzato, per scoprire dove intervenire nuovamente.
Tutta la visita, comprensiva del test finale sul cicloergometro, dura circa 2 ore